Caro proprietario immobiliare,
Se stai guardando questo video è perché molto probabilmente possiedi uno o più immobili e non sai come metterli a reddito oppure in passato ci hai provato ma hai avuto delle brutte situazioni da risolvere.
Non ti preoccupare sappi che non sei l’unico e all’interno di questo video scoprirai esattamente come mettere a reddito il tuo immobile senza più preoccupazioni e grattacapi.
Secondo gli ultimi dati forniti da Idealista (una delle più grandi piattaforme in Italia per la ricerca e pubblicazione di annunci immobiliari)…
Infatti, affittare il proprio immobile con la classica “maniera standard” espone il proprietario a grossi rischi, vediamoli uno ad uno:
Gli immobili che in genere vengono messi in affitto sono di grandi metrature e di solito vengono locati a famiglie. In questi casi si pensa che le famiglie siano la strada più semplice, scontata e profittevole. Ma non è così. I problemi quindi dove nascono? Semplice, ipotizziamo che nei mesi entrambi i membri della famiglia perdano il lavoro (oggi giorno non è cosa scontata). La domanda è, chi paga l’affitto?La risposta è nessuno. Ecco che il proprietario si ritrova a non percepire più un euro e ad eseguire una procedura di sfratto, con tempi infiniti a causa della presenza di minori all’interno dell’immobile.
Una volta affittato l’immobile il proprietario non può per legge entrarci come e quando vuole, salvo per un motivo valido, giustificato e con assoluto preavviso. Questo implica il fatto che il proprietario si ritrova a non avere più il controllo sulla sua proprietà.
Il proprietario dell’immobile non sa nemmeno se, in caso di guasti, vengano eseguite le corrette manutenzioni e riparazioni per garantire la funzionalità dell’appartamento. Questo implica che, nel caso di mancata manutenzione, l’immobile va in uno stato di deperimento con la conseguenza che, una volta consegnato l’immobile, il proprietario si trova con una svalutazione dello stesso, sperando che il deposito cauzionale versato basti per far fronte al ripristino.
Di norma, per i contratti standard non è previsto nessun tipo di regolamento interno dell’immobile, in questo caso l’affittuario può vivere come meglio crede all’interno dell’immobile.
Affittando il proprio immobile con il contratto standard, il proprietario non ha alcuna certezza sulla durata di locazione. Mi spiego meglio, può succedere che l’immobile si liberi anche solo dopo un anno e, in tal caso il proprietario perderebbe almeno una mensilità per ogni cambio inquilino, per sistemare l’immobile, pulirlo e trovare un nuovo inquilino. Qualora decida di affidarsi a un’agenzia immobiliare, il cambio inquilino potrebbe costargli più della mensilità “sfitte” dell’immobile.
Arrivati a questo punto sorge spontaneo farsi una domanda ovvero, come può un proprietario guadagnare dal suo immobile senza dover incorrere a tutti i mal di pancia che abbiamo visto finora?
Prima di spiegarti in cosa consiste e perché questa strategia può fare al caso tuo, lascia che mi presenti.
E sono un imprenditrice immobiliare.
Ho fondato l’azienda Homely, azienda con sede a Vicenza che si occupa di offrire servizi di alloggio a studenti e lavoratori che cercano una sistemazione per motivi di studio o di lavoro all’interno della mia città.
Negli ultimi 5 anni, grazie a questa strategia ho aiutato decine e decine di proprietari immobiliari a mettere a reddito con successo il loro immobile.
Infatti, lo Student Housing permette al proprietario di avere una persona di riferimento, il sublocatore, che non solo si occuperà della gestione del tuo immobile, della selezione dell’inquilino e del controllo del tuo immobile, ma si occuperà di farti percepire mensilmente il tuo canone di affitto senza la benché minima preoccupazione.
Affittare l’immobile a studenti e lavoratori è sinomimo di entrate certe. Lavorare con questo tipo di clientela garantisce la totale copertura dei canoni di locazione per via del fatto che gli studenti hanno le spalle coperta dai genitori che si occupano di fare da garante.È davvero raro se non impossibile che uno studente universitario non paghi il canone, poiché il genitore non si sporcherebbe mai la reputazione con la nomea di “cattivo pagatore”. Mentre il lavoratore ha la garanzia di un contratto di lavoro, oppure nel caso di uno stagista, del genitore come garante.
Il vantaggio di farti seguire da un sublocatore professionista sta nel fatto che ti sentirai sollevato nel sapere che il tuo immobile verrà monitorato grazie alle visite e ai controlli che il sublocatore farà all’interno dell’immobile. In questo caso il proprietario è assolutamente tranquillo e privo di pensieri perché, confrontandosi con il sublocatore, riuscirà ad essere completamente informato e rassicurato sullo stato e le condizioni del suo immobile.
Il proprietario ha la garanzia che il sublocatore eseguirà una manutenzione continua perché dovrà garantire agli inquilini un abitazione funzionante, utilizzabile e in ottime condizioni.
Come spiegato in precedenza, i contratti standard non prevedono particolari norme di regolamento interno per il comportamento degli inquilini. Chi si affida ad un sublocatore professionista può stare tranquillo perché vi sarà un regolamento firmato dall’inquilino nel quale accetta di sottostare alle norme comportamentali, alle regole di convivenza e di utilizzo dell’immobile.
All’interno di questo video hai capito perché oggi ha senso per un proprietario immobiliare dare in gestione il proprio immobile ad un sublocatore professionista.
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